Service & Consulting
La nostra attività di continuo aggiornamento normativo ci permette di offrire un’ampia gamma di servizi di assistenza e consulenza relativi agli adempimenti periodici degli impianti fotovoltaici.
Il nostro obiettivo è la tutela dell’incentivo statale e dell’investimento dei nostri clienti.
Service & Consulting
La nostra attività di continuo aggiornamento normativo ci permette di offrire un’ampia gamma di servizi di assistenza e consulenza relativi agli adempimenti periodici degli impianti fotovoltaici.
Il nostro obiettivo è la tutela dell’incentivo statale e dell’investimento dei nostri clienti.
I nostri principali servizi
Con la circolare 36/E dell’Agenzia delle Entrate del 1 gennaio 2013, ogni impianto fotovoltaico > 3 Kwp che comporti una maggiorazione della rendita superiore al 15% è soggetto all’ obbligo di accatastamento entro 30 giorni dall’allaccio alla Rete. La successiva circolare n°2/E dell’Agenzia delle Entrate del 1 Febbraio 2016 ha introdotto significative novità per il calcolo della rendita catastale. In particolare, sono esclusi dalla stima i moduli fotovoltaici, ad eccezione di quelli integrati sui tetti che non possono essere smontati senza rendere inutilizzabile la copertura cui sono connessi. Per le unità già censite è possibile presentare atti di aggiornamento per escludere eventuali componenti impiantistiche ed arrivare ad un abbattimento della rendita catastale esistente fino al 90%.
Richiesta Licenza Fiscale (per impianti >20 kWp non ancora in esercizio)
Pagamento Diritto di Licenza di esercizio (entro il 16.12.2016)
Richiesta e vidimazione dei Registri di produzione (entro il 31.12.2016)
Redazione e trasmissione telematica Dichiarazione annuale di consumo e produzione di energia per impianti in scambio sul posto o cessione parziale (entro il 31.03.2016)
Redazione e trasmissione Dichiarazione annuale di produzione e vendita energia per impianti in cessione totale (entro il 31.03.2016)
Prove a carico reale sui gruppi di misura (ogni tre anni)
Richiesta autorizzazione rimozione sigilli (per interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria)
Rinnovo firma digitale rilasciata per la trasmissione telematica (ogni tre anni)
Trasmissione al Gse Dichiarazione di consumo e produzione di energia per impianti fino al IV Conto Energia (entro il: 30.06.2016). I soggetti responsabili che hanno l’obbligo di dichiarazione di Dichiarazione di consumo e produzione di energia verso l’Agenzia delle Dogane devono inviare al G.S.E. la stessa Dichiarazione presentata al servizio telematico doganale
Fuel-mix (entro il: 30.04.2016). Coinvolge i soggetti responsabili di impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kWp, che non operano in regime di “Scambio sul posto” e devono comunicare al G.S.E. la quantità di energia elettrica prodotta nell’anno precedente, ripartita tra fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomasse, …) e non
Comunicazione interventi effettuati su impianti incentivati (spostamento o sostituzione componenti, modifiche configurazioni elettriche, etc.)
Dichiarazione Antimafia per Soggetti obbligati
Modifiche anagrafica operatori
Recupero credenziali di accesso portale e codice identificativo impianto
Trasmissione telematica misure energia prodotta
Fatturazioni elettroniche corrispettivi (qualora sia dovuto)
Disdette convenzioni e cambiamenti regimi commerciali
Rilevazione sul campo dei numeri di matricola moduli fotovoltaici, inverter per confronto dati inviati al Gse
Verifica corrispondenza tra le informazioni trasmesse al Gse (tipo di installazione, data di entrata in esercizio e di ottenimento autorizzazioni, decorrenze convenzioni, dati tecnici progettuali, certificazioni componenti, etc.) e l’effettivo stato di fatto dell’impianto
Verifica validità iter autorizzativo dichiarato in fase di espletamento della pratica di incentivazione
Comunicazione di rettifica degli eventuali errori e anomalie riscontrati
Iscrizione all’anagrafica operatori AEEG
Indagine annuale / gestione soci – AEEG – (scadenza 30.04.2016)
Invio della dichiarazione Unbundling – AEEG – (entro 90 gg dalla data di pubblicazione del bilancio)
Contributo per funzionamento dell’autorità – AEEG – (scadenza 31.07.2016)
Adeguamento delibera AEEG 243/13 per impianti fotovoltaici > 6 kWp entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012. Intervento sui dispositivi di interfaccia interni o esterni per aggiornare i parametri di rete alle norme del paragrafo 5 dell’Allegato A70 del Codice di Rete di Terna. Redazione e trasmissione del nuovo Regolamento di Esercizio. Sblocco incentivi nel caso di mancato adempimento della pratica entro il 30 giugno 2015
Adeguamento delibera AEEG 595/14 per impianti fotovoltaici > 20 kWp con contatori di produzione non abilitati alla telelettura da parte del Gestore di Rete. Installazione sui contatori esistenti dei dispositivi di telelettura. Redazione e trasmissione del nuovo Regolamento di Esercizio. Sblocco incentivi nel caso di mancato adempimento della pratica entro il 31 gennaio 2016
Adeguamento delibera AEEG 421/14 per impianti fotovoltaici > 100 kWp in MT con richiesta di connessione inoltrata entro l’1 gennaio 2013. Installazione di un modem GSM sul dispositivo di interfaccia per permettere il tele-distacco da remoto dell’impianto da parte del Gestore di Rete ai sensi dell’Allegato A72 del Codice di Rete di Terna. Redazione e trasmissione del nuovo Regolamento di Esercizio. Sblocco incentivi nel caso di mancato adempimento della pratica entro il 30 giugno 2015
Pratiche di comunicazione sostituzioni componenti per impianti in esercizio
Pratica di trasferimento titolarità delle Convenzioni di Conto Energia, Scambio sul Posto, Ritiro Dedicato e Cessione sul Portale del Gestore dei Servizi Energetici comprensiva di tutti gli allegati con registrazione del nuovo soggetto giuridico coinvolto, espletamento dei diversi step e compilazione dei form specifici fino alla stipula definitiva delle nuove Convenzioni
Pratica di trasferimento titolarità dell’impianto sul Portale Gaudì di Terna mediante l’apposita funzionalità
Pratica voltura del titolo abilitativo edilizio
Pratica voltura della pratica di connessione sul portale di Enel Distribuzione s.p.a. con il trasferimento di tutte le condizioni contrattuali di esercizio stabilite in fase di allaccio dell’impianto
Pratica voltura della fornitura in prelievo (qualora previsto)
Verifica in loco corretta installazione e funzionamento Gruppi di Misura (Contatori e TA/TV installati sull’impianto) per produzione di energia ad uso fiscale con emissione certificati riportanti errori di misura a carico reale, bollati ad uso Agenzia delle Dogane. Prove necessarie per il rilascio della licenza fiscale di esercizio e da ripetersi ogni tre anni per il mantenimento di tale licenza
Verifica e taratura in campo del Sistema di Protezione di conformi alla CEI 0-21 e allegato A.70 Terna con Cassetta di Prova Relé. Per gli impianti di produzione superiore a 6 kW connessi alla rete BT a partire dal 1/07/2012, è prevista l’installazione di un relè di interfaccia esterno agli inverter conforme alla CEI 0-21. Ai fini dell’entrata in esercizio dell’impianto, è necessario effettuare una prova di verifica in campo del relè di interfaccia utilizzando una cassetta di prove relè che soddisfa i requisiti della norma CEI 0-21 il cui report deve essere inviato ad Enel insieme alla documentazione relativa al fine lavori dell’impianto. Inoltre, tale verifica deve essere effettuata ogni tre anni così come previsto dal Regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore in fase di entrata di esercizio
Verifica e taratura in campo del Sistema di Protezione di Interfaccia conformi alla CEI 0-16 e allegato A.70 Terna con Cassetta di Prova Relé. Per gli impianti di produzione connessi alla rete MT, per i quali è prevista l’installazione di un relè di interfaccia conforme alla CEI 0-16, ai fini dell’entrata in esercizio dell’impianto o dell’adeguamento dell’impianto di produzione già connesso, è necessario effettuare una prova di verifica in campo del relè di interfaccia utilizzando una cassetta di prove relè che soddisfa i requisiti della norma CEI 0-16 il cui report deve essere inviato ad Enel insieme alla documentazione relativa al fine lavori dell’impianto o dell’adeguamento. Inoltre, tale verifica deve essere effettuata ogni due anni così come previsto dalla norma CEI 0-16 ed.III
Verifica e taratura in campo del Sistema di Protezione Generale (SPG) conforme alla CEI 0-16 con Cassetta di Prova Relé. Per gli utenti connessi alla rete MT effettuiamo la taratura della Protezione Generale (PG), protezioni di linea, di macchina e trasformatore nel rispetto della comunicazione dei parametri di rete del distributore. Verifica, negli impianti con Punto di Consegna in MT, tramite l’ausilio di cassetta prova relè conforme alle normative in vigore, dei tempi e soglie di intervento del sistema SPG+DG secondo l’allegato B della Norma CEI 0-16
Il DPR 462 del 2001 sancisce l’obbligo da parte di qualsiasi datore di lavoro di effettuare le verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra della propria attività da parte di un organismo di ispezione abilitato dal Ministero delle Attività Produttive. In questo ambito, garantiamo le seguenti prestazioni:
Valutazione Documentale
Esame a vista dei luoghi e degli impianti
Misurazioni di tensioni “passo e contatto”
Prove di continuità di protezione e conduttori equipotenziali
Verifica del valore globale anello di terra
Verifica strumentale scatto differenziali
Calcolo del coordinamento tra interruttori differenziali e la rete di terra.
La termografia sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell’ambito delle tecniche di indagine non distruttive: una facile e veloce individuazione dei delta termici presenti in una struttura o in un componente meccanico permettono infatti di identificare la presenza di problemi in tempi ridotti. Il suo impiego è estremamente utile nel campo delle energie rinnovabili, come ad esempio nella rilevazione della dispersione energetica sotto forma di calore. La termografia può essere utilizzata per:
Identificare, durante il normale carico solare, celle difettose con temperature superiori alla temperatura massima di lavoro (normalmente 85° C)
Identificare difetti nelle connessioni tra celle e diodi di protezione
Valutare perdite di efficienza su pannelli con distribuzione non uniforme di temperature dovuto a celle o gruppi di celle con temperatura più alta del normale
Ridurre i tempi di manutenzione (soprattutto per impianti di grandi dimensioni) e controllare tramite report specifici lo stato di funzionamento dei moduli durante gli anni di esercizio
Dimostrare/controllare la tenuta ermetica dello staffaggio (utile per le istallazione su tetti di copertura)
Con l’utilizzo dei nostri analizzatori di rete, effettuiamo verifiche della qualità della energia elettrica. La qualità dell’alimentazione indica in che misura un sistema riesce a gestire in modo affidabile i carichi di lavoro. Un disturbo o una alterazione dell’alimentazione può impattare sulla tensione, sulla corrente o sulla frequenza. I disturbi dell’alimentazione possono essere generati dai sistemi di alimentazione degli utenti, dai loro carichi o dal gestore stesso. Quando un disturbo elettrico non rientra nei limiti operativi stabiliti, l’apparecchiatura potrebbe riportare guasti o danni. L’importanza di tali diagnosi risiede nella possibilità di risolvere tre problemi fondamentali: mancata produttività, interruzione e danneggiamento dei cicli produttivi; costo energetico (i gestori di rete possono addebitare penali per picchi di assorbimento elevati o un basso fattore di potenza).
Forniamo diagnosi e certificazioni energetiche degli edifici nel rispetto della normativa vigente. Nello specifico offriamo le seguenti prestazioni:
-
Esecuzione di una diagnosi, o di una verifica di progetto, finalizzata alla determinazione della prestazione energetica dell’immobile e all’individuazione degli interventi di riqualificazione energetica che risultano economicamente convenienti
-
Classificazione dell’edificio in funzione degli indici di prestazione energetica e il confronto con i limiti di legge e le potenzialità di miglioramento in relazione agli interventi di riqualificazione individuati
-
Rilascio dell’attestato di certificazione energetica
Consulenza e supporto nel corso delle attività ispettive di verifica Distributore/GSE: Il Gestore dei Servizi Energetici e il Gestore di Rete, ai sensi della normativa vigente, hanno facoltà di svolgere verifiche e ispezioni periodiche sugli impianti fotovoltaici in esercizio. La percentuale media (da fonte GSE) di impianti non totalmente in regola si aggira sul 10% rispetto a quelli controllati. Le conseguenze più gravi di queste attività sono la sospensione o addirittura l’esclusione dagli incentivi statali. Per questo motivo siamo in grado di prestare un’attività di consulenza nel corso di tali verifiche in modo da fornire ai nostri clienti il supporto necessario a dimostrare la correttezza delle richieste di incentivazione. Il nostro lavoro comprende sia un’analisi preventiva, sia un intervento vero e proprio nel corso dell’ispezione al fine di elaborare le soluzioni più opportune al mantenimento degli incentivi laddove vengano rilevate delle difformità rispetto a quanto precedentemente trasmesso al Gse o al Gestore di Rete.
Il Conto Termico 2.0, in vigore dal 31 maggio 2016, potenzia e semplifica il meccanismo di sostegno già introdotto dal decreto 28/12/2012, che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili con 900 milioni di euro di fondi statali. Le variazioni più significative riguardano: l’aumento delle dimensioni degli impianti ammissibili, lo snellimento delle procedure di richiesta, l’innalzamento del limite di erogazione degli incentivi in un’unica rata, riduzione dei tempi di pagamento. Con il Conto Termico 2.0 è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Oltre all’installazione delle apparecchiature (pannelli solari termici, caldaie a condensazione, stufe a pellet, etc.) forniamo anche un servizio chiavi in mano che comprende anche il disbrigo della pratica per il riconoscimento dell’incentivo in Conto Termico presso il Gestore dei Servizi Energetici.
I nostri principali servizi
Con la circolare 36/E dell’Agenzia delle Entrate del 1 gennaio 2013, ogni impianto fotovoltaico > 3 Kwp che comporti una maggiorazione della rendita superiore al 15% è soggetto all’ obbligo di accatastamento entro 30 giorni dall’allaccio alla Rete. La successiva circolare n°2/E dell’Agenzia delle Entrate del 1 Febbraio 2016 ha introdotto significative novità per il calcolo della rendita catastale. In particolare, sono esclusi dalla stima i moduli fotovoltaici, ad eccezione di quelli integrati sui tetti che non possono essere smontati senza rendere inutilizzabile la copertura cui sono connessi. Per le unità già censite è possibile presentare atti di aggiornamento per escludere eventuali componenti impiantistiche ed arrivare ad un abbattimento della rendita catastale esistente fino al 90%.
Richiesta Licenza Fiscale (per impianti >20 kWp non ancora in esercizio)
Pagamento Diritto di Licenza di esercizio (entro il 16.12.2016)
Richiesta e vidimazione dei Registri di produzione (entro il 31.12.2016)
Redazione e trasmissione telematica Dichiarazione annuale di consumo e produzione di energia per impianti in scambio sul posto o cessione parziale (entro il 31.03.2016)
Redazione e trasmissione Dichiarazione annuale di produzione e vendita energia per impianti in cessione totale (entro il 31.03.2016)
Prove a carico reale sui gruppi di misura (ogni tre anni)
Richiesta autorizzazione rimozione sigilli (per interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria)
Rinnovo firma digitale rilasciata per la trasmissione telematica (ogni tre anni)
Trasmissione al Gse Dichiarazione di consumo e produzione di energia per impianti fino al IV Conto Energia (entro il: 30.06.2016). I soggetti responsabili che hanno l’obbligo di dichiarazione di Dichiarazione di consumo e produzione di energia verso l’Agenzia delle Dogane devono inviare al G.S.E. la stessa Dichiarazione presentata al servizio telematico doganale
Fuel-mix (entro il: 30.04.2016). Coinvolge i soggetti responsabili di impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kWp, che non operano in regime di “Scambio sul posto” e devono comunicare al G.S.E. la quantità di energia elettrica prodotta nell’anno precedente, ripartita tra fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomasse, …) e non
Comunicazione interventi effettuati su impianti incentivati (spostamento o sostituzione componenti, modifiche configurazioni elettriche, etc.)
Dichiarazione Antimafia per Soggetti obbligati
Modifiche anagrafica operatori
Recupero credenziali di accesso portale e codice identificativo impianto
Trasmissione telematica misure energia prodotta
Fatturazioni elettroniche corrispettivi (qualora sia dovuto)
Disdette convenzioni e cambiamenti regimi commerciali
Rilevazione sul campo dei numeri di matricola moduli fotovoltaici, inverter per confronto dati inviati al Gse
Verifica corrispondenza tra le informazioni trasmesse al Gse (tipo di installazione, data di entrata in esercizio e di ottenimento autorizzazioni, decorrenze convenzioni, dati tecnici progettuali, certificazioni componenti, etc.) e l’effettivo stato di fatto dell’impianto
Verifica validità iter autorizzativo dichiarato in fase di espletamento della pratica di incentivazione
Comunicazione di rettifica degli eventuali errori e anomalie riscontrati
Iscrizione all’anagrafica operatori AEEG
Indagine annuale / gestione soci – AEEG – (scadenza 30.04.2016)
Invio della dichiarazione Unbundling – AEEG – (entro 90 gg dalla data di pubblicazione del bilancio)
Contributo per funzionamento dell’autorità – AEEG – (scadenza 31.07.2016)
Adeguamento delibera AEEG 243/13 per impianti fotovoltaici > 6 kWp entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012. Intervento sui dispositivi di interfaccia interni o esterni per aggiornare i parametri di rete alle norme del paragrafo 5 dell’Allegato A70 del Codice di Rete di Terna. Redazione e trasmissione del nuovo Regolamento di Esercizio. Sblocco incentivi nel caso di mancato adempimento della pratica entro il 30 giugno 2015
Adeguamento delibera AEEG 595/14 per impianti fotovoltaici > 20 kWp con contatori di produzione non abilitati alla telelettura da parte del Gestore di Rete. Installazione sui contatori esistenti dei dispositivi di telelettura. Redazione e trasmissione del nuovo Regolamento di Esercizio. Sblocco incentivi nel caso di mancato adempimento della pratica entro il 31 gennaio 2016
Adeguamento delibera AEEG 421/14 per impianti fotovoltaici > 100 kWp in MT con richiesta di connessione inoltrata entro l’1 gennaio 2013. Installazione di un modem GSM sul dispositivo di interfaccia per permettere il tele-distacco da remoto dell’impianto da parte del Gestore di Rete ai sensi dell’Allegato A72 del Codice di Rete di Terna. Redazione e trasmissione del nuovo Regolamento di Esercizio. Sblocco incentivi nel caso di mancato adempimento della pratica entro il 30 giugno 2015
Pratiche di comunicazione sostituzioni componenti per impianti in esercizio
Pratica di trasferimento titolarità delle Convenzioni di Conto Energia, Scambio sul Posto, Ritiro Dedicato e Cessione sul Portale del Gestore dei Servizi Energetici comprensiva di tutti gli allegati con registrazione del nuovo soggetto giuridico coinvolto, espletamento dei diversi step e compilazione dei form specifici fino alla stipula definitiva delle nuove Convenzioni
Pratica di trasferimento titolarità dell’impianto sul Portale Gaudì di Terna mediante l’apposita funzionalità
Pratica voltura del titolo abilitativo edilizio
Pratica voltura della pratica di connessione sul portale di Enel Distribuzione s.p.a. con il trasferimento di tutte le condizioni contrattuali di esercizio stabilite in fase di allaccio dell’impianto
Pratica voltura della fornitura in prelievo (qualora previsto)
Verifica in loco corretta installazione e funzionamento Gruppi di Misura (Contatori e TA/TV installati sull’impianto) per produzione di energia ad uso fiscale con emissione certificati riportanti errori di misura a carico reale, bollati ad uso Agenzia delle Dogane. Prove necessarie per il rilascio della licenza fiscale di esercizio e da ripetersi ogni tre anni per il mantenimento di tale licenza
Verifica e taratura in campo del Sistema di Protezione di conformi alla CEI 0-21 e allegato A.70 Terna con Cassetta di Prova Relé. Per gli impianti di produzione superiore a 6 kW connessi alla rete BT a partire dal 1/07/2012, è prevista l’installazione di un relè di interfaccia esterno agli inverter conforme alla CEI 0-21. Ai fini dell’entrata in esercizio dell’impianto, è necessario effettuare una prova di verifica in campo del relè di interfaccia utilizzando una cassetta di prove relè che soddisfa i requisiti della norma CEI 0-21 il cui report deve essere inviato ad Enel insieme alla documentazione relativa al fine lavori dell’impianto. Inoltre, tale verifica deve essere effettuata ogni tre anni così come previsto dal Regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore in fase di entrata di esercizio
Verifica e taratura in campo del Sistema di Protezione di Interfaccia conformi alla CEI 0-16 e allegato A.70 Terna con Cassetta di Prova Relé. Per gli impianti di produzione connessi alla rete MT, per i quali è prevista l’installazione di un relè di interfaccia conforme alla CEI 0-16, ai fini dell’entrata in esercizio dell’impianto o dell’adeguamento dell’impianto di produzione già connesso, è necessario effettuare una prova di verifica in campo del relè di interfaccia utilizzando una cassetta di prove relè che soddisfa i requisiti della norma CEI 0-16 il cui report deve essere inviato ad Enel insieme alla documentazione relativa al fine lavori dell’impianto o dell’adeguamento. Inoltre, tale verifica deve essere effettuata ogni due anni così come previsto dalla norma CEI 0-16 ed.III
Verifica e taratura in campo del Sistema di Protezione Generale (SPG) conforme alla CEI 0-16 con Cassetta di Prova Relé. Per gli utenti connessi alla rete MT effettuiamo la taratura della Protezione Generale (PG), protezioni di linea, di macchina e trasformatore nel rispetto della comunicazione dei parametri di rete del distributore. Verifica, negli impianti con Punto di Consegna in MT, tramite l’ausilio di cassetta prova relè conforme alle normative in vigore, dei tempi e soglie di intervento del sistema SPG+DG secondo l’allegato B della Norma CEI 0-16
Il DPR 462 del 2001 sancisce l’obbligo da parte di qualsiasi datore di lavoro di effettuare le verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra della propria attività da parte di un organismo di ispezione abilitato dal Ministero delle Attività Produttive. In questo ambito, garantiamo le seguenti prestazioni:
Valutazione Documentale
Esame a vista dei luoghi e degli impianti
Misurazioni di tensioni “passo e contatto”
Prove di continuità di protezione e conduttori equipotenziali
Verifica del valore globale anello di terra
Verifica strumentale scatto differenziali
Calcolo del coordinamento tra interruttori differenziali e la rete di terra.
La termografia sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell’ambito delle tecniche di indagine non distruttive: una facile e veloce individuazione dei delta termici presenti in una struttura o in un componente meccanico permettono infatti di identificare la presenza di problemi in tempi ridotti. Il suo impiego è estremamente utile nel campo delle energie rinnovabili, come ad esempio nella rilevazione della dispersione energetica sotto forma di calore. La termografia può essere utilizzata per:
Identificare, durante il normale carico solare, celle difettose con temperature superiori alla temperatura massima di lavoro (normalmente 85° C)
Identificare difetti nelle connessioni tra celle e diodi di protezione
Valutare perdite di efficienza su pannelli con distribuzione non uniforme di temperature dovuto a celle o gruppi di celle con temperatura più alta del normale
Ridurre i tempi di manutenzione (soprattutto per impianti di grandi dimensioni) e controllare tramite report specifici lo stato di funzionamento dei moduli durante gli anni di esercizio
Dimostrare/controllare la tenuta ermetica dello staffaggio (utile per le istallazione su tetti di copertura)
Con l’utilizzo dei nostri analizzatori di rete, effettuiamo verifiche della qualità della energia elettrica. La qualità dell’alimentazione indica in che misura un sistema riesce a gestire in modo affidabile i carichi di lavoro. Un disturbo o una alterazione dell’alimentazione può impattare sulla tensione, sulla corrente o sulla frequenza. I disturbi dell’alimentazione possono essere generati dai sistemi di alimentazione degli utenti, dai loro carichi o dal gestore stesso. Quando un disturbo elettrico non rientra nei limiti operativi stabiliti, l’apparecchiatura potrebbe riportare guasti o danni. L’importanza di tali diagnosi risiede nella possibilità di risolvere tre problemi fondamentali: mancata produttività, interruzione e danneggiamento dei cicli produttivi; costo energetico (i gestori di rete possono addebitare penali per picchi di assorbimento elevati o un basso fattore di potenza).
Forniamo diagnosi e certificazioni energetiche degli edifici nel rispetto della normativa vigente. Nello specifico offriamo le seguenti prestazioni:
-
Esecuzione di una diagnosi, o di una verifica di progetto, finalizzata alla determinazione della prestazione energetica dell’immobile e all’individuazione degli interventi di riqualificazione energetica che risultano economicamente convenienti
-
Classificazione dell’edificio in funzione degli indici di prestazione energetica e il confronto con i limiti di legge e le potenzialità di miglioramento in relazione agli interventi di riqualificazione individuati
-
Rilascio dell’attestato di certificazione energetica
Consulenza e supporto nel corso delle attività ispettive di verifica Distributore/GSE: Il Gestore dei Servizi Energetici e il Gestore di Rete, ai sensi della normativa vigente, hanno facoltà di svolgere verifiche e ispezioni periodiche sugli impianti fotovoltaici in esercizio. La percentuale media (da fonte GSE) di impianti non totalmente in regola si aggira sul 10% rispetto a quelli controllati. Le conseguenze più gravi di queste attività sono la sospensione o addirittura l’esclusione dagli incentivi statali. Per questo motivo siamo in grado di prestare un’attività di consulenza nel corso di tali verifiche in modo da fornire ai nostri clienti il supporto necessario a dimostrare la correttezza delle richieste di incentivazione. Il nostro lavoro comprende sia un’analisi preventiva, sia un intervento vero e proprio nel corso dell’ispezione al fine di elaborare le soluzioni più opportune al mantenimento degli incentivi laddove vengano rilevate delle difformità rispetto a quanto precedentemente trasmesso al Gse o al Gestore di Rete.
Il Conto Termico 2.0, in vigore dal 31 maggio 2016, potenzia e semplifica il meccanismo di sostegno già introdotto dal decreto 28/12/2012, che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili con 900 milioni di euro di fondi statali. Le variazioni più significative riguardano: l’aumento delle dimensioni degli impianti ammissibili, lo snellimento delle procedure di richiesta, l’innalzamento del limite di erogazione degli incentivi in un’unica rata, riduzione dei tempi di pagamento. Con il Conto Termico 2.0 è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Oltre all’installazione delle apparecchiature (pannelli solari termici, caldaie a condensazione, stufe a pellet, etc.) forniamo anche un servizio chiavi in mano che comprende anche il disbrigo della pratica per il riconoscimento dell’incentivo in Conto Termico presso il Gestore dei Servizi Energetici.